L’intelligenza artificiale sarà senza dubbio la rivoluzione tecnologica e non solo del nostro secolo. Il settore dell’arredamento e del design non è stato a guardare, infatti negli ultimi mesi sono comparse numerose piattaforme che propongono soluzioni d’arredo basate proprio sull’intelligenza artificiale.
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Cos’è l’intelligenza artificiale?
Prima di entrare nello specifico è bene fare un po’ di chiarezza e definire cosa s’intende per intelligenza artificiale, abbreviata IA o AI se vogliamo usare l’inglese e quali sono le sue origini.
L’intelligenza artificiale è una disciplina che studia se e in che modo si possano realizzare sistemi informatici intelligenti in grado di simulare la capacità e il comportamento del pensiero umano. Negli ultimi settant’anni lo studio dell’IA ha coinvolto principalmente l’informatica, ma anche filosofia ed etica.
È indiscutibile che il grande pubblico ha cominciato ad interessarsi di intelligenza artificiale dal 20 novembre 2022, data di lancio di ChatGPT, che da semplice autorisponditore è oggi considerato un supporto indispensabile da molte persone.
In estrema sintesi, per dispositivi dotati di IA si definiscono macchine che non si limitano ad eseguire compiti, ma sono in grado di apprendere, adattarsi e prendere decisioni, a volte superando le capacità umane in campi specifici.
Arredare con l’IA
La soluzione più innovativa in ambito di arredamento basato sull’intelligenza artificiale si chiama Decorify ed è stata lanciata nel 2023 da Wayfair, la colossale piattaforma online di articoli per la casa. Questa innovativa applicazione consente agli utenti di costruire immagini ad alta definizione dei propri spazi interni, selezionando tra vari stili. Purtroppo, dal momento che Wayfair non è presente in Italia, da noi non è possibile accedervi.
Abbiamo testato per voi molte alternative e vi raccontiamo quelle che ci sono piaciute di più.
Remodel AI
Anche se dal punto di vista dell’interfaccia non è certamente la piattaforma più bella, quella che ci è piaciuta di più si chiama Remodel AI che è totalmente gratuita, anche in italiano e consente non solo di arredare gli interni, ma anche:
- scegliere la pavimentazione;
- sostituire gli oggetti;
- rimodellare le facciate esterne;
- progettare il giardino;
- molto altro…
La funzionalità che ci ha particolarmente stupito è proprio quella presente sia per la sostituzione di un singolo oggetto che il rifacimento delle aree verdi, dove per mezzo di un semplice pennello è possibile selezionare con precisione l’area dove l’IA deve intervenire.
Room GPT
Un’altro sito web che offre una buona qualità di risultati è Room GPT, purtroppo disponibile solo in inglese. Rispetto a Remodel AI, quì avrete solo la possibilità di progettare i vostri interni, scegliendo l’ambiente di progetto e uno tra i 9 stili proposti.
Attenzione che la prova gratuita è limitata all’esaurimento dei crediti iniziali, esauriti i quali dovrete acquistarne di nuovi al prezzo di 9 dollari per 30 crediti.
Interior AI
Se invece siete dei professionisti e cercate un supporto di alto livello per la progettazione degli spazi interni, Interior AI è la soluzione giusta per voi. Anche se una volta iscritti è possibile testare la versione gratuita, è solo con la versione a pagamento che potrete ottenere render ad alta definizione ed evitare che i vostri risultati vengano resi pubblici.
Come sempre accade, gli strumenti professionali sono i più cari ed infatti Interior AI propone due piani annuali di pagamento, il Pro ed il Pro for Teams, rispettivamente a 249 e 1.999 dollari.
Conclusioni
Inutile negarlo, l’avvento dell’intelligenza artificiale stravolgerà ogni ambito delle nostre vite, forse non sempre in meglio. Una cosa però è certa, grazie alle piattaforme oggi a disposizione possiamo finalmente sentirci un po’ tutti dei designer d’interni!